Al cinema: “ALLACCIATE LE CINTURE” di Ferzan Ozpetek

Sei personaggi in cerca d’amore.

Uno splendido film sull’amore e i suoi molteplici e complicati labirinti che a volte avvicinano e altre volte allontanano le vite incrociate di un gruppo di amici e parenti, che alla fine di ogni singolo percorso, apparentemente slegato dagli altri, troveranno una via d’uscita comune superando le reciproche barriere delle incomprensioni, dei pregiudizi e delle rivalità. Una riappacificazione figlia dell’empatia che ogni personaggio proverà per Elena, quando la donna verrà colpita da una grave malattia che sconvolgerà non solo la sua, ma la vita di tutti. Spiegazione implicita dell’“Allacciate le cinture” che leggiamo nel titolo, da tradursi come un accorato appello a tenersi saldi e pronti ad affrontare le avversità dell’esistenza, in specie quando queste si disvelano in modo inaspettato ed improvviso.

Un’intricata matassa di sentimenti che il regista Ferzan Ozpetek è riuscito a dipanare con grande efficacia e naturalezza non solo per proprie capacità, ma anche grazie ad una prelettura della sceneggiatura del film a cui ha partecipato tutto il cast di attori, che in tal modo si è presentato già ben preparato sul set, persino capace di apportare migliorie alle singole battute durante le riprese del film.

A tutto merito di un regista disposto all’ascolto degli attori e non solo ad ottimizzarne la recitazione. Una lezione di metodo che giocoforza produce dei personaggi strutturati e ben caratterizzati, tra i quali spiccano i seguenti sei in cerca d’amore. Come:

ELENA (Kasia Smutniak), che dopo un primo incontro in cui lo detesta per i suoi comportamenti da rozzo guascone, cede irrazionalmente alla fisicità di Antonio amandolo perdutamente, anche se questi è il ragazzo della sua migliore amica, Silvia.

ANTONIO (Francesco Arca), che conquista l’amore di Elena facendo leva sulla propria prestanza fisica, ma anche, inconsapevolmente, tramite uno sguardo che al contrario rivela una disarmata condizione di perenne adolescente in cerca d’amore.

FABIO (Filippo Scicchitano), alla continua ricerca di un amore vero rappresentato da un compagno stabile, è il migliore amico di Elena e con lei sogna di aprire un locale che cambierà la loro vita dal punto di vista della realizzazione professionale.

SILVIA (Carolina Crescentini), che pur flirtando con Antonio, in effetti ama Giorgio, compagno di Elena. Una situazione apparentemente insostenibile, che invece si rivelerà più una soluzione che un problema tra le due amiche.

EGLE (Paola Minaccioni), che afflitta da un male incurabile, si affiderà all’amore per la vita per cercare di recuperare almeno mentalmente le occasioni perdute e i sogni mancati.

MARICLA (Luisa Ranieri), che capendo la natura istintiva di Antonio, lo trastullerà non più di quanto sia disposta a giocare con lui, in un gioco della vita dove l’unico azzardo è provare ad amare, senza chiedere conto dei risultati che se ne ottengono, che poi è il vero significato del film.

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