COME CURARE UN TATUAGGIO

I disegni sulla pelle sono attimi di vita importanti, ecco come non farli svanire

Pensa al tuo tatuaggio come a un prodotto con tanto di garanzia; se non segui le istruzioni per una corretta cicatrizzazione, la garanzia decade e non potrai pretendere ritocchi gratuiti da parte del tuo tatuatore.

Inoltre un tatuaggio cicatrizzato male risulta anche brutto dal punto di vista estetico: se non guarisce nel modo giusto resta rovinato e sfortunatamente non si può fare più nulla per salvarlo. Quindi se desideri che il tuo tattoo rimanga bello al 100%, investi il giusto grado di attenzione per la sua cura. Avrai già investito una somma di denaro considerevole nello scegliere un tatuatore preparato, evita perciò di rovinare tutto trascurando l’after care!
Ricorda: i tatuatori desiderano che il tuo tatuaggio guarisca alla perfezione e che appaia al meglio tanto quanto lo desideri tu, per cui non ti daranno consigli inadeguati o inutili. La prima regola, quindi, è di ascoltare i consigli del tatuatore e di rivolgersi a lui per ogni eventuale problema.

COSA SERVE:

• Detergente antibatterico specifico
• Crema lenitiva

APPENA FINITO IL TATUAGGIO

Appena terminato la lavorazione, il tatuatore coprirà il tatuaggio con una crema specifica per la cura. I tatuatori, inoltre, coprono il tatuaggio con una pellicola protettiva per proteggerlo nelle ore immediatamente successive.
La cura del tattoo nelle prime ore dopo l’esecuzione è importante al fine di una sua corretta cicatrizzazione: si tratta infatti delle ore cruciali per evitare il rischio di contrarre infezioni.
Devi pensare che il tuo bellissimo tatuaggio, considerato dal punto di vista medico è una ferita della pelle e come tale va trattato. Come tutte le ferite, nei primi momenti corre il rischio di infettarsi grazie a germi e batteri; per evitare questo inconveniente serve un’adeguata protezione e pulizia. Solo se la ferita si rimargina nel modo corretto il tatuaggio rimane bello esteticamente.

COSA FARE UNA VOLTA TORNATI A CASA:

Quando sei tornato a casa dallo studio del tatuatore procedi in questo modo:
• Dopo 2 ore dalla fine del tatuaggio rimuovi il bendaggio effettuato con la pomata cicatrizzante e la pellicola;
• Inumidisci le mani con acqua fredda o tiepida, quindi lava delicatamente il tatuaggio con il detergente specifico per togliere eventuali residui di sangue;
• Applica quindi uno strato di crema.

DURANTE IL PERIODO DI RIMARGINAZIONE:

• Lascia respirare il tatuaggio, evitando possibilmente bendaggi con garze o pellicole;
• Applica 3-4 volte al giorno la crema avendo cura di non strofinare il tatuaggio. La crema si assorbirà e permetterà al tatuaggio di respirare.
• Per 2 volte al giorno lava delicatamente (con mani pulite) il tatuaggio con il detergente specifico;
• Asciuga l’area interessata tamponandola leggermente con carta assorbente o con un panno pulito di cotone, applicando in seguito uno strato di crema;
• Il periodo di cicatrizzazione del tatuaggio va dai 7 ai 10 giorni; consigliamo in ogni caso una certa cautela nell’esposizione al sole, alla sporcizia e alla polvere per la settimana successiva alla completa guarigione.

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