PRIMA ELEMENTARE – COME AIUTARE I NOSTRI BIMBI?

Un momento tutto da ricordare e fotografare, quello del primo giorno di scuola in assoluto, la prima elementare. Un passo importante per i genitori, ma soprattutto i nostri piccini.

Il primo giorno di scuola elementare è un grande evento per il bambino e per il genitore, ognuno con le sue paure e incertezze si accinge ad affrontare questa nuova sfida fatta di amicizie nuove, regole, competizioni, tanto lavoro e un confronto continuo con il prossimo.
Dopo aver passato un bel periodo ludico alla scuola materna, con i primi compagni e le prime insegnanti, improvvisamente il bambino si ritrova in un contesto del tutto nuovo: nuovi amici, nuove maestre, nuove strutture, nuovi orari, e la consapevolezza di non saper leggere e scrivere.

Tutti questi cambiamenti causano nei bambini di 5-6 anni ansia e malumore, cui genitori non restano indifferenti, ma vediamo quali sono i piccoli accorgimenti che possiamo prendere per trasformare l’ansia in entusiasmo:

NUOVI AMICI

parlargli delle nuove amicizie che farà, delle gite, delle recite di fine anno, delle merende e dei bei momenti che passerà in compagnia della nuova classe, in questo modo il bambino entra nell’ottica della scuola come esperienza positiva.

TEMPO PIENO O RIDOTTO?

Per prima cosa dovrete scegliere se optare per il tempo pieno o per le quattro ore mattutine. In questo caso molto dipenderà dal carattere del bambino: se vostro figlio ha un carattere timido e introverso sarà meglio un tempo pieno dove avrà più tempo a disposizione per socializzare e abituarsi alla convivenza con i coetanei. Un altro fattore che incide sulla scelta delle ore di scuola elementare da frequentare è la previsione di attività extrascolastiche (piscina, calcio, musica).

SHOPPING SCOLASTICO

Dedicare una giornata agli acquisti scolastici, libri, cartella, colori e diario dei personaggi preferiti sono ottimi compagni di viaggio.

INFORMARSI

Leggere il POF (Piano dell’Offerta Formativa), informarsi su orari, attività e progetti che verranno svolti durante l’anno scolastico e condividere queste informazioni con il piccino in modo da prepararlo su quello che dovrà affrontare.

UNA VISITA ALLA SCUOLA

Portare il bambino a vedere la scuola prima, in modo da dar modo di familiarizzare con l’ambiente nuovo e con il percorso scuola-casa, ma non quando è chiusa, bensì quand’è popolata di alunni.

SUPER COLAZIONE

La mattina svegliarsi con calma, preparare una ricca colazione e gustarla insieme a tutta la famiglia.

NON ANTICIPARE LA SCOLARIZZAZIONE

Non provare ad insegnare a scrivere o leggere in estate prima dell’inizio dell’anno scolastico, si potrebbe sbagliare tecnica oltre che creare ulteriori ansie al bimbo.

SOS COMPITI

I compiti a casa rappresentano il primo vero incubo dell’infanzia, insegna a tuo figlio, un po’ alla volta, a pianificare il lavoro a casa e aiutalo se il carico di lavoro risulta troppo pesante o semplicemente distribuito male.

NON ESISTONO SUPER MAMME

Evitate il confronto con le altre mamme. In molti casi si instaura un malsano orgoglio tra madri, che tendono a giudicare il proprio figlio sempre in maniera più che indulgente. A trarne le conseguenze negative saranno i bambini, loro devono avere punti di riferimento saldi e non influenzati dal confronto con gli altri genitori. Come ultimo consiglio vi suggerisco far crescere in vostro figlio il senso di autonomia e indipendenza. Ecco il vero segreto per affrontare con successo il percorso scolastico. Un buon genitore dovrà saper stimolare il proprio bambino sgridandolo quando non osserva le più banali norme di ordine ed educazione, e incoraggiarlo laddove affronti attività nuove che lo vedano coinvolto sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista mentale.

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